giorgia boitano

LA CAMARGUE DEI VILLAGGI

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Un viaggio in Camargue non può prescindere da toccare città famose come Aigues Mortes, sede delle omonime saline e storico punto di partenza della Settima Crociata nel XIII secolo, e Saintes Maries de la Mer, un borgo sviluppatosi intorno a una chiesa meta dei pellegrinaggi gitani e famosa per la presenza della vergine nera.

Ma se non vi va di zigzagare tra turisti di ogni nazionalità e affollati negozi di souvenir tutti uguali, noleggiate un’auto o una bicicletta e immergetevi nei paesaggi aperti della regione per scoprire villaggi ancora autentici.

Aimargues, con il suo castello sorto su un’antica fortezza romana, e la vecchia chiesa trasformata in mercato. Vauvert, un borgo rurale in mezzo ai vitigni con il castello che ogni estate si anima di musica e allegria grazie al festival del jazz. Saint-Gilles, al confine con il Languedoc, con i suoi edifici, la splendida abbazia e il castello.

Saint Laurent d’Aigouze, un piccolo villaggio storico, con il forte e il castello. Salin-de-Giraud, un borgo di duemila anime nato nel secolo scorso per un progetto industriale, che attira i turisti per i suoi insoliti fari.

Leggi il reportage “Camargue. Paese di terra e di cielo” su Latitudeslife.com

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