POLONIA: BIALOWIEZA, I BISONTI NELLA FORESTA

ZUBR  BIALOWIESKI PARK NARODOWY  FOT. MARIUSZ CIESZEWSKI / AGENCJA GAZETAIl Parco Nazionale di Bialowieza, Patrimonio dell’Umanità UNESCO dal 1992, è noto in tutto il mondo per i suoi fitti e rigogliosi boschi naturali e per l’allevamento del bisonte europeo. Vive qui, infatti, il più grande branco di bisonti in libertà, che conta 260 capi, introdotti con successo allo stato brado e diventati il simbolo del parco. Sono i mammiferi più grandi in Europa e stavano quasi per estinguersi, ma oggi questo rischio è sfumato.

Il parco protegge una piccola porzione della molto più vasta foresta di Bialowieza, un’antica foresta vergine di circa 1200 chilometri quadrati situata lungo il confine tra Polonia e Bielorussia, e rappresenta tutto ciò che resta della puszcza, l’immenso polmone che migliaia di anni fa copriva tutta l’Europa. Sono raccolte qui una grande varietà di piante come pini, abeti, betulle, querce, tigli, olmi, frassini e aceri, presenti grazie alla favorevole posizione tra la zona boreale e quella temperata. Eccezionalmente ricca, inoltre, è la fauna del parco: vi nidificano 120 specie di uccelli e, oltre al bisonte, si possono incontrare altri mammiferi come l’alce, il castoro, il cinghiale, il lupo, il cervo e i tarpani, i cavalli polacchi.

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INDIA, MADHYA PRADESH, COME IL LIBRO DELLA GIUNGLA

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Il Madhya Pradesh è uno stato immenso, il più grande dell’India: il suo territorio si estende tra le pianure del Gange a nord e i rilievi montuosi del Deccan a sud, con colline e altopiani coperti delle più rigogliose foreste del Paese.

Furono propri questi territori a ispirare lo scrittore britannico Joseph Rudyard Kipling nella stesura de “Il libro della giungla”, il celebre racconto pubblicato su giornali e riviste nel 1894 e reso ancora più famoso dal film di animazione Disney, che vi si ispira. Ambientato nella giungla indiana, il libro prende spunto da una notizia di cronaca del 1831, quando fu trovato un ragazzino allevato da un branco di lupi proprio nell’area boschiva del Madhya Pradesh.

In questa zona sorgono alcuni tra le più importanti riserve naturali riconosciute dal programma Project Tiger per la salvaguardia della Tigre del Bengala.

Si chiama Bandhavgarh il parco nazionale con la maggior densità di tigri di tutta l’India, con una cinquantina di esemplari. Tra colline, pianure e le rovine di un forte risalente al I sec. a.C., offre ospitalità anche a leopardi, cervi, scimmie, gazzelle, antilopi, orsi labiati e a tanti altri animali.

Il Kanha National Park, invece, con i suoi 940 kmq di foresta, savana e praterie, costituisce la maggior riserva naturale indiana: protegge 138 esemplari di tigri e un gran numero di leopardi, cervi pomellati, antilopi, bisonti, cervicapra nonché uccelli di vario tipo.

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