FROM THEATRE TO INTERIOR DESIGN

Born in 2006 in Milan with the aim to develop the set design for theatre and cinema, FZI Interiors now applies its techniques to the architecture field, particularly in the hotel interior design. Scene and interior designers coming from a wide experience in theatre and cinema, Elisabetta Frazuoli and Francesca Fezzi are able to think original and tailored solutions for any kind of space, from a show room to a private house, from the room of a hotel to its spa.

The starting point of the design project is always a base concept: FZI experts imagine the room internal spaces as a living scene with the eyes of the set designer, skilled to create a truthful ambience. The creative solutions include traditional and new materials, in order to integrate the realization style with the imagination also, minding that beauty is always oriented to functionality, to time schedule and budget.

I’ve been visiting two wonderful wellness centres designed by Francesca and Elisabetta in Milan. In the next days I’ll post about them, stay tuned.

MILANO BY NIGHT: MOVIDA E DISCOTECHE

Capitale della vita mondana e frequentata da vip e personaggi del mondo della moda, ma anche città universitaria che attira giovani da tutta Europa, Milano offre una vastissima scelta di discoteche, dove ballare fino al mattino sulle note dei deejay più bravi. Differenti per target e tipo di musica, le discoteche vanno da quelle più chic a quelle più alla buona o le più trasgressive, per accontentare tutti i gusti.

Tra quelle legate alle sfilate e agli eventi di moda, frequentate soprattutto da un pubblico fashion, ci sono il Just Cavalli, vicino a Parco Sempione, e l’Armani in via Montenapoleone. Per gli indecisi, meglio scegliere una zona come quella di corso Como, dove si concentrano le discoteche e i locali più in voga, tra cui l’Hollywood, il Tocqueville e l’Eleven Club.

Sulla stessa linea un po’ chic, anche il Gattopardo, vicino a corso Sempione e il Le Banque, a pochi passi dal Duomo, rispettivamente ricavate in una chiesa sconsacrata e in una ex banca, dove imponenti marmi e specchiere si abbinano a grandi lampadari che rendono l’atmosfera davvero suggestiva.

Clientela più giovane al Limelight, al Divina, al The Club, famoso per l’omonimo programma televisivo in cui ragazzi in cerca di amici si presentano attraverso brevi e divertenti video, e all’Old Fashion, che ha un grazioso spazio all’esterno dove trascorrere le lunghe e calde notti estive.

Tra i locali alternativi, il Plastique è sicuramente un da provare per chi ama lo stile eclettico, la musica underground e l’atmosfera trasgressiva gay e bisessuale. Chi invece ama scatenarsi senza dare troppo peso al look, troverà pane per i propri denti all’Alcatraz, che diventa discoteca dopo i concerti di apertura e i Magazzini Generali, dove suonano deejay di fama internazionale.

NATURA IN CITTA’: I PARCHI DI MILANO

In una tiepida giornata di sole, i milanesi non perdono l’occasione per trascorrere del tempo in uno dei tanti parchi che colorano la città: grandi e maestosi come il Parco Sempione e Parco Lambro, oppure piccoli e inaspettati come il Parco delle Basiliche o i giardini di Villa Reale.

Passeggiando nei sentieri sterrati dei parchi, incontrerete persone a spasso con i cani, mamme con passeggini e bambini che corrono dietro a un pallone, sportivi che fanno jogging, coppie di ogni età che si scambiano effusioni, giovani e anziani immersi nella lettura, gruppi di ogni etnia che intonano canti, lavoratori in pausa pranzo.

Forse il parco più conosciuto è Parco Sempione, che dal Castello Sforzesco si allunga fino all’Arco della Pace e all’Arena Civica. Qui si svolgono manifestazioni ed eventi, mercatini domenicali dell’artigianato e vi vengono posizionate le giostre in inverno. Fate un giro intorno al laghetto per vedere i suoi chiassosi abitanti, attraversate il ponticello con le scalette in ferro e fermatevi a bere qualcosa al bar, che nelle serate estive resta aperto fino a tardi, per godere dell’atmosfera rilassata che regala tutto questo verde.

Sempre vicino al centro ma spostati verso est, ci sono i Giardini Pubblici Indro Montanelli, dedicati a uno dei più grandi giornalisti italiani di tutti i tempi e situati tra Palestro e Porta Venezia. Tra stradine e scalette in pietra, ci si intrufola in un bosco cittadino ovattato e accogliente, si raggiungono le giostre per bambini, un campo da bocce, il museo di storia naturale e l’osservatorio.

Vicino all’ospedale Policlinico stanno i Giardini della Guastalla, il più antico parco di Milano, piccolo e ideale per una pausa di relax senza allontanarsi dal centro: appena varcato il cancello d’ingresso, si ammira una pregevole piscina  seicentesca in stile barocco, ora vuota ma pur sempre suggestiva, con balaustre bianche e statue in granito.

Di dimensioni modeste anche il Parco delle Basiliche, che collega la Basilica di San Lorenzo e quella di Sant’Eustorgio, ed è perfetto per trascorrere le serate con gli amici, dopo aver preso una birretta da asporto in uno dei tanti locali vicino alle Colonne di San Lorenzo e a corso di Porta Ticinese.

Più lontani dal centro, poi, ci sono i grandi parchi Lambro, Forlanini e Monte Stella, dove è facile dimenticarsi della frenesia della città.

HAPPY HOUR A MILANO

Se c’è una cosa a cui i milanesi non possono rinunciare è l’happy hour, un aperitivo a buffet dalle dimensioni di una cena, con piatti di ogni genere, dalle lasagne al cous cous, dalle polpette di carne al pesce, dalle torte salate a quelle dolci. E ancora, sushi, pizza appena sfornata, focacce di ogni tipo, formaggi, crudité, frittelle, risotti e pasta di ogni tipo: tutto accessibile al prezzo di un drink, che generalmente va da 8 a 15 euro, secondo il posto.

Tra le cucine meglio fornite, c’è la zona vicino alle Colonne di San Lorenzo, luogo molto frequentato dai giovani, situato alla fine di via Torino, la via che dal Duomo scende verso i navigli. Qui, si trova il ristorante spagnolo Tasca, che è diventato molto di moda per gli aperitivi a base di vino, sangria e salumi, e anche un quartiere intero ai cui angoli mangiare piatti originali e saporiti. I due locali migliori sono il Cheese, con grandi vetrate, bicchieri giganti e ambiente accogliente, e l’Hora Feliz, più informale ma talmente frequentato da prendere prenotazioni.

Spostandosi verso i navigli, ci si può abbuffare a volontà sul primo barcone che si incontra: si chiama Roxanne ed è un bar galleggiante dove i piatti  del buffet vengono costantemente ricambiati per non lasciare nessuno a bocca asciutta. Coinvolgente l’atmosfera sul naviglio grande, dove non è facile scegliere il locale migliore per l’aperitivo: citiamo lo Spritz, sul lato sud, specializzato nel cocktail arancione in molte varianti, e il vicino Ringhiera, con un buffet meno abbondante ma ampio spazio all’esterno.

Si prendono eccellenti happy hour anche in corso Sempione, vicino all’Arco della Pace, soprattutto all’indiano Bhangra Bar, dove i piatti etnici si sposano perfettamente con i baldacchini e i cuscini colorati, e al Cream, dove bere i cocktail al gelato, in estate.

In zona Brera, aperitivo grandioso all’Obika, che unisce un ricco buffet a un ambiente moderno dagli spazi immensi, e al Wasabi, per chi ama il sushi.

Sempre per gli amanti del pesce, vicino a Porta Venezia si mangiano deliziose crudité di mare al Pesce Ubriaco, pescheria di giorno con pochi tavoli e ottimo vino. Non molto lontano, invece, un altro locale dove abbuffarsi con portate di ogni genere, è il Ciu’s, vicino alla famosa pizzeria Spontini.

Come diceva Ligabue, “sei già dentro l’happy hour”…

FIERA MILANO: IL TURISMO VA IN EXPO

Ha aperto alla fiera di Rho-Milano la Bit, Borsa Internazionale del Turismo, un’occasione per viaggiare con la mente e prepararsi alla vostra prossima vacanza.

India, Thailandia, Cina, Tunisia, Messico, Caraibi, Stati Uniti, Norvegia e Svezia sono solo alcune delle destinazioni esposte: potete passare da uno stato all’altro facendo solo pochi passi. In ogni postazione, rappresentanti degli enti del turismo, delle associazioni di albergatori e dei tour operator saranno le persone adatte a cui chiedere mille informazioni per pianificare un viaggio nei minimi dettagli.

È divertente aggirarsi tra gli stand e vedere tutti gli allestimenti che, in modi diversi, cercano di trasmettere qualcosa del luogo che rappresentano. Una graziosa bambolina vivente in kimono regge un ombrellino fuori dall’espositore del Giappone, un giovane scalzo suona un tamburo per creare atmosfera intorno allo stand di Israele, una band di giovani austriaci canta con impeto le canzoni tradizionali tirolesi, un trio di messicani con la pancia e il sombrero cantano a squarciagola ritmi latini e danzatrici indiane ancheggiano in abiti sgargianti nel secondo padiglione.

La mostra, inaugurata ieri per i professionisti del settore, è aperta tutto il weekend per il grande pubblico (da domani, ingresso 15 euro, 10 con pre-registrazione).

 

Link utili:

Bit

 

Leggi tutto l’articolo su Latitudeslife.com